Storia

Sellia è una località nota per i resti della fortezza che faceva sicuramente parte del complesso sistema difensivo della Calabria, realizzato in epoca normanna, per esigenze difensive e feudali.


Descrizione

Sellia è una località nota per i resti della fortezza che faceva sicuramente parte del complesso sistema difensivo della Calabria, realizzato in epoca normanna, per esigenze difensive e feudali.

Venne costruito sulla sommità del colle sovrastante il paese, a presidio del nucleo abitato, e doveva essere simile ad altre costruzioni fortificate dell’epoca, con grosse muraglie a carattere difensivo, con torri alte e merlate, che chiudevano una corte interna.

Il centro storico è sovrastato da una teleferica per volo sospeso lunga 500 metri, una torre di lancio con tecnologia Quick Jump, un ponte panoramico sospeso lungo 130 metri e diversi percorsi acrobatici.

La storia di Sellia si interseca per molti aspetti con quella di Taverna e Catanzaro. Grande interesse storico ed architettonico conserva il suggestivo centro storico, che mantiene intatto il  suo antico fascino di tipico borgo medioevale con viuzze inestricabili e ricche di scorci pittoreschi, tra cui la chiesa di S. Nicola di Bari, la chiesa del SS. Rosario e la chiesa della Madonna della Neve, i resti del Castello medioevale, e la Porta Bella, una caratteristica e suggestiva gradinata costituita da 130 gradini, che collega il centro storico alla parte inferiore dell'abitato. Molta importanza rivestiva in passato la produzione di olio d’oliva, come dimostrato dai numerosi frantoi che esistevano nell’abitato di Sellia. Tra questi è stato recuperato integralmente un frantoio degli inizi del XIX secolo di notevole valore storico, che trova collocazione in un locale del rione S. Angelo, nel centro storico. Il frantoio rappresenta una testimonianza della cultura contadina, diventata museo all'interno del medesimo territorio in cui si è sviluppata, dove si possono ammirare le diverse attrezzature tradizionali che attestano il ciclo della produzione dell’olio.

Seguendo questa idea, nel corso degli anni Sellia è diventato nel tempo il borgo con più spazi museali d’Europa, in quanto se ne contano uno ogni 60 abitanti. Grazie all’offerta dello Smoss, Sistema dei Musei e degli Opifici Storici di Sellia, nel borgo sono attive quattro strutture museali. Si tratta del Museo dei Bambini, del Museo del Fumetto, dell’Eco Museo all’aperto e del Museo della Scienza, a cui si aggiungono altrettanti opifici storici, consistenti in due antichi frantoi del Seicento, uno del Settecento e due antichi forni ottocenteschi. A Sellia appartiene anche un altro primato, ovvero quello del primo Borgo Avventura d’Europa. Il centro storico medievale, infatti, è sovrastato da una teleferica per volo sospeso lunga 500 metri, una torre di lancio con tecnologia Quick Jump alta 15 metri, un ponte panoramico sospeso lungo 130 metri ed anche diversi percorsi acrobatici con 24 piattaforme. Il Parco Avventure in borgo è interamente realizzato nell’area sovrastante la parte antica e si caratterizza per avere alle spalle l’altopiano della Sila Piccola e di fronte il meraviglioso tratto di costa del Mar Ionio che spazia da Soverato a Le Castella. II centro storico si caratterizza ulteriormente per il palazzo nobiliare dei Placida, un edificio storico risalente al XVIII secolo, e presenta una singolare strutturazione del borgo antico con le case arroccate una all’altra, che gli conferisce il caratteristico aspetto di un presepio.

Contatti

Comune di Sellia
Telefono

0961 483049

Fax

0961 483900

PEC

protocollosellia@asmepec.it

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